La SEZIONE GIOVANI, nel rispetto dei principi e dello Statuto dell’Associazione Provinciale Forense, nonché degli orientamenti e delle indicazioni espresse dal Consiglio Direttivo dell’associazione stessa, si propone di raggiungere i seguenti scopi:

– favorire l’accesso di giovani avvocati e dottori praticanti all’Associazione e stimolarne la partecipazione attiva alla vita associativa;
– sensibilizzare i giovani avvocati e dottori praticanti ai problemi connessi all’esercizio della professione;
– promuovere iniziative volte all’orientamento e alla formazione dei giovani avvocati e dottori praticanti.

Sono organi della SEZIONE GIOVANI:
A) il Comitato Coordinatore della SEZIONE GIOVANI;
B) il Portavoce.

Il Comitato Coordinatore è composto da 9 (nove) componenti, tra avvocati e praticanti, di cui almeno 3 avvocati e 3 praticanti. Il Comitato Coordinatore della SEZIONE GIOVANI si riunisce almeno una volta al mese, previa convocazione che può essere inviata anche per via telematica su iniziativa di uno qualsiasi dei membri del Comitato, con preavviso minimo di 7 sette giorni, ed esercita funzioni di iniziativa, proposta e organizzazione in tutti i settori che interessano la SEZIONE GIOVANI stessa. La qualifica di componente del Comitato Coordinatore della Sezione Giovani è incompatibile con la sola carica di componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Provinciale Forense. I componenti del Comitato Coordinatore della SEZIONE GIOVANI assenti senza idonea giustificazione per più di tre riunioni consecutive, vengono invitati dal Comitato Coordinatore della SEZIONE GIOVANI alle dimissioni e, in difetto, vengono revocati su delibera dello stesso Comitato Coordinatore della SEZIONE GIOVANI.

Per la validità delle riunioni del Comitato Coordinatore è necessaria la presenza di almeno cinque componenti. Tutte le deliberazioni del Comitato Coordinatore della SEZIONE GIOVANI vengono prese a maggioranza semplice dei presenti, ad eccezione delle deliberazioni riguardanti la revoca di uno dei membri e le richieste di modifica del presente regolamento, che dovranno essere prese a maggioranza qualificata di 2/3 dei componenti. Tutte le deliberazioni del Comitato Coordinatore dovranno essere trascritte in apposito verbale redatto da uno dei presenti e approvato al termine di ogni riunione. Le votazioni possono avvenire anche per via telematica, su sollecitazione di uno qualsiasi dei membri dello stesso Comitato Coordinatore della SEZIONE GIOVANI e per la loro validità devono essere trascritte nel verbale.

Il Comitato Coordinatore della SEZIONE GIOVANI viene eletto in concomitanza con il Consiglio Direttivo dell’Associazione Provinciale Forense e dura in carica quanto lo stesso. I suoi componenti non possono essere rieletti per più di due mandati consecutivi. Vengono eletti coloro che hanno riportato il maggior numero di voti e, in caso di parità, è eletto colui che da più tempo è iscritto all’Associazione Provinciale Forense. In caso di rinuncia, di successive dimissioni o di revoca di membri eletti nel Comitato Coordinatore della SEZIONE GIOVANI, subentrano in loro vece i primi dei non eletti o, in mancanza, vengono indette elezioni suppletive.

Il diritto di elettorato attivo e passivo può essere esercitato da tutti gli iscritti alla Sezione Giovani.

Ad ogni mandato il Comitato Coordinatore della SEZIONE GIOVANI nomina un componente che abbia la funzione di Portavoce tra la SEZIONE GIOVANI stessa e il Consiglio Direttivo dell’Associazione Provinciale Forense. Il Portavoce ha il compito di relazionare al Consiglio Direttivo dell’Associazione Provinciale Forense circa l’attività svolta  e le iniziative della SEZIONE GIOVANI.

Il presente regolamento entra in vigore  il giorno stesso dell’approvazione da parte dell’Assemblea della Associazione Provinciale Forense. Le richieste di modifica dello stesso, deliberate dal Comitato Coordinatore della SEZIONE GIOVANI, dovranno essere approvate dall’Assemblea della Associazione Provinciale Forense ed entreranno in vigore il giorno stesso della suddetta approvazione.